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VICL400 filato in viscosa nerolavorato a catenella simile alla seta con lurex argento

80% viscosa 20% lurex
Spessore  4mm Titolo. Filati made in Italy
Filato fettuccia molto luminoso e luccicoso!!!
Lo potete lavorare da solo o con altri filati, il risultato sarà comunque garantito!
Non è solo un filato per le vostre occasioni di Natale ma un ottimo materiale per tutte quelle occasioni in cui desiderate indossare qualcosa di brillante. Si può abbinare questo filato sia a filati Estivi che invernali.

Ottimo anche per creare accessori moda come bracciali, collane, borse, pochette ecc…

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380gr 17,10€
430gr 19,35€

 

VICL201 filato in viscosa nero simile alla seta con lurex nero

90% viscosa 10% lurex
Spessore 2 mm. Filati made in Italy
Filato fettuccia lavorato a catenella molto luminoso e luccicoso!!!
Lo potete lavorare da solo o con altri filati, il risultato sarà comunque garantito!
Non è solo un filato per le vostre occasioni di Natale ma un ottimo materiale per tutte quelle occasioni in cui desiderate indossare qualcosa di brillante. Si può abbinare questo filato sia a filati Estivi che invernali.

Ottimo anche per creare accessori moda come bracciali, collane, borse, pochette ecc…

400gr 19,20€
700gr 33,60€

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VI55 Filato in pura viscosa nero simil seta

100% viscosa
Torcitura di Domaso  art. Donizetti, Nm.20
 Spessore 0,5 mm. Filati made in Italy
La Viscosa o rayon, definita anche “seta vegetale”  è una fibra di derivazione vegetale, ottenuta dalla cellulosa degli alberi ed è molto difficile distinguerla dalla seta se non si è esperti.
Morbidissima, vellutata al tatto e luminosa, può essere lavorata da sola o insieme a qualsiasi altro filato per dare brillantezza e morbidezza ai vostri capi.
 La lavorazione da sola ai ferri o all’uncinetto è sconsigliata a persone non esperte poichè essendo scivolosa la lavorazione può risultare difficoltosa, per chi invece è esperto il risultato finale sarà semplicemente meraviglioso.
In questo articolo vendo solo la rocca intera.

570gr 19,95€

VI55 Filato in pura viscosa nero simil seta usato per fare frangie per scialle nero di Maria Cristina dalla Sardegna. Ringrazio Maria Cristina per aver condiviso il suo lavoro.

PA126 Filato di viscosa nero con paillettes olografiche

90% viscosa 10%  paillettes
V.I.M.A.R SAS  art. Vicenza  Nm 2700

Il diametro delle paillettes è di 2mm mentre quello del filo è  1 mm.
La distanza tra una paillettes e l’altra è di 6cm
È un filato che potete lavorare da solo o con altri filati.

525gr 41,48€
445gr 35,16€

VI200ne Filato in pura viscosa simil seta colore nero

100% viscosa simil seta
Spessore 2mm. Filati made in Italy

330gr 14,85€
715gr 32,18€
Filato con lavorazione a catenella/fettuccia, lucido e liscio come la seta.
 La viscosa è una fibra di origine vegetale, totalmente biodegradabile, resistente che dura a lungo, facile da lavare e stirare, ma è anche incredibilmente piacevole da indossare. La sua texture setosa al tatto la rende irresistibile per chiunque apprezzi il comfort e l’eleganza.
Esistono molte qualità di viscosa, questa è liscia e lucida ed è molto difficile distinguerla dalla seta se non si è esperti.
Morbidissima, vellutata al tatto e luminosa, può essere lavorata da sola o insieme a qualsiasi altro filato estivo o invernale per dare brillantezza e morbidezza ai vostri capi.
Questo cordino, simile allo swan-thai, è ideale per realizzare maglioni, cardigan, top, ma è perfetta anche per creare borse, pochette e altri accessori.

Se cerchi altri filati in viscosa nera di altri spessori clicca QUI

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RA150 Filato rafia in viscosa lucida colore nero

100% viscosa
Tit 1100 metri in 1 kg
spessore 1,5mm
La rafia in viscosa derivata dal legno, ed è molto simile a quella ottenuta dalla Palma che nasce prevalentemente per la realizzazione degli articoli da intreccio. A differenza di quella naturale, questa ha una lunghezza illimitata e viene utilizzata, per lavori a maglia o all’uncinetto, per confezionare borse, cappelli, tappeti, tovagliette all’americana, sottobicchieri e altri accessori d’abbigliamento o oggetti per la casa. In questo articolo vendo solo la rocca intera poiché ho difficoltà nel dividerla.

340gr 27,20€
435gr 34,80€
490gr 39,20€
545gr 43,60€

Disponibili altre rocche

VI191rn filato in viscosa lavorato a catenella simile alla seta multicolore nero, rosso corallo e grigio

100% viscosa simil seta
Filati Be.Mi. VA. Spessore quasi 2mm  Filati made in Italy
Filato con lavorazione a catenella – fettuccia-cordino, lucida e liscia come la seta.
Cordino tipo lo swan- thai 

410gr 15,99€
470gr 18,33€
455gr 17,75€
460gr 17,94€

Per vedere altri filati in viscosa simil seta a catenella clicca QUI

VI600 filato in viscosa simile alla seta colore nero

100% viscosa simil seta
Filato lavorato a fettuccia di spessore 5mm . Filati made in Italy
Fettuccia LUCIDA e LISCIA come la seta.

100gr = 3,9€ il peso lo decidi tu, max disponibile 3775g

Guarda altri filati in viscosa simil seta cliccando QUI

Di che spessore ti serve? Contattami su WhatsApp!

VI150n Filato in pura viscosa simil seta colore nero

100% viscosa
 Spessore  1,5mm. Filati made in Italy
La Viscosa o rayon, definita anche “seta vegetale”  è una fibra di derivazione vegetale, ottenuta dalla cellulosa degli alberi ed è molto difficile distinguerla dalla seta se non si è esperti.
Morbidissima, vellutata al tatto e luminosa, può essere lavorata da sola o insieme a qualsiasi altro filato (cotone, lana ecc…) per dare brillantezza e morbidezza ai vostri capi.
 Filato lavorato a catenella ideale per realizzare scialli come quelli Sardi e Siciliani , top, maglie abiti eleganti e tanto altro ancora.

625g 24,37€
625g 24,37€

VICL150ne Filato catenella di viscosa color nero e lurex nero  

80% viscosa 20% lurex o fibra metallica
Cofil art. Minerva Nm 3800, spessore 1,5 mm
Filato a catenella, fresco, morbido e brillante.
Ideale per capi di abbigliamento e borse a ferri, all’uncinetto e macchine da maglieria finezza 5.
Potete lavorarlo da solo o assieme ad altri filati per renderli brillanti.
Filo fettuccia lavorato a catenella. Cordino tipo Thai.
615gr 24,60€

 

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VIL96 Filato in viscosa color nero avvolta da fibra metallizzata argento

80% Viscosa 20% Fibra metallizzata
Spessore quasi 1mm , Filati made in Italy
 È un filato molto particolare, con cui potrete creare righe o interi capi metallizzati.
La fibra metallica avvolge la viscosa rendendola tutta lucida. Filato liscio e lucido.
660gr 26,40€

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VICL401 filato in viscosa color nero simile alla seta con lurex argento

90% viscosa 10% lurex
Spessore 4 mm. Filati made in Italy
Filato fettuccia molto luminoso e luccicoso!!!
Lo potete lavorare da solo o con altri filati, il risultato sarà comunque garantito!
Non è solo un filato per le vostre occasioni di Natale ma un ottimo materiale per tutte quelle occasioni in cui desiderate indossare qualcosa di brillante. Si può abbinare questo filato sia a filati Estivi che invernali.

Ottimo anche per creare accessori moda come bracciali, collane, borse, pochette ecc…

690gr 31,05€

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LC200or Filato in viscosa simil seta con filato luminoso lamè lurex oro

50% viscosa 50% poliestere met.
Spessore 2mm.

100gr 5,9€
140gr 8,26€
 

Quando l’artigianato incontra l’eleganza, nasce un filato straordinario. Questo filato esclusivo Made in Italy vanta uno spessore di quasi 2 mm e una struttura lavorata a catenella, impreziosita da una generosa percentuale di lamé-lurex. Il risultato? Una brillantezza sofisticata che dona un tocco di classe a qualsiasi lavorazione.

Perfetto per chi cerca raffinatezza e versatilità, questo filato può essere utilizzato da solo per realizzare capi scintillanti ed eleganti, ideali per cerimonie e occasioni speciali. Oppure, può essere combinato con altri filati per aggiungere luminosità e carattere ai tuoi progetti artigianali.

Sei pronto a trasformare le tue creazioni in pezzi unici e irresistibili? Contattami via email o su WhatsApp per acquistare e dare vita alla tua prossima opera d’arte tessile! ✨

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SEO301 filato in seta colore nero-greggio

64% seta 20% viscosa  16% nylon
Vimar  NM1600
Spessore 3 mm. Filati made in Italy
Filato di pregio, composto da una fettuccina nera abbinata ad un filo color bianco avorio, liscio, lucente, morbido e molto resistente, non si spezza con le mani, indicato anche in l’ordito sul telaio.

Articolo scontato del 25,60%

735gr 69,09€ scontato a 51,38€
840gr 78,96€ scontato a 58,72€
1010gr 94,94€ scontato a 70,60€

WSO152nm Filato in cashmere e lana colore nero melange

5% cashmere 5% angora 25% merino 40% viscosa 25% acrilico
Casa del filato Prato-Italy art. casanova Tit. 1/15000*3= 5000 metri in 1 kg
Spessore 1,5mm. Filati made in Italy

248gr 9,67€
714gr 27,85€

💡 Cosa rende questo filato speciale?

  • La composizione :  5% cashmere, 5% angora, 25% merino, 40% viscosa, 25% acrilico. Una miscela che garantisce morbidezza, calore e resistenza.
  • Facilità d’uso: Pronto per la macchina da maglieria finezza 5 o ferri 2,5-3. Grazie alla sua lavorazione a tre fili, puoi iniziare subito senza dover dividere il filato manualmente!”
  • Made in Italy: Perfetto per creare capi eleganti e durevoli.

🎯 Consigli utili per un risultato impeccabile:
Dopo aver completato il tuo progetto, immergi il capo in acqua tiepida con un po’ di ammorbidente. Centrifuga a 800 giri per un tocco di morbidezza e, se hai un’asciugatrice, usala con moderazione togliendo il capo ancora umido per un risultato perfetto.

🤝 Chiedimi una consulenza personalizzata!
Non sai di che materiale o spessore hai bisogno? Scrivimi su WhatsApp per consigli dedicati! Ti guiderò nella scelta del filato perfetto per i tuoi progetti.

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80% viscosa 20% lurex
Lineapiù art. Image, Nm 46000 spessore 0,5mm
Esistono molte qualità di viscosa, questa è il top nel suo campo, è molto difficile distinguerla dalla seta se non si è esperti. Morbidissima, liscia e lucente. Con l’aggiunte del lurex questo filato diventa veramente importante e luccicoso!

Può essere lavorato da sola o insieme a qualsiasi altro filato (cotone, lana ecc…) per dare brillantezza e morbidezza ai vostri capi. Ideale per maglieria e accessori (orecchini, bracciali, collane, cinture ecc…)
In questo articolo vendo solo la rocca intera poiché ho difficoltà a dividere le rocche.

 

VIL50BA Viscosa beige con lurex argento   940gr 42,30€ –  950gr 42,75€disponibili altre rocche

VIL50NN Viscosa nero con lurex nero 890gr 40,05€ disponibili altre rocche

VIL50nn Viscosa nero con lurex nero  635gr 28,58€  –   790gr 35,55€ – 670gr 30,15€

VIL50NA Viscosa nero con lurex argento 235gr 10,57€ – 260gr 11,70€ -470gr  21,15€ – 250gr 11,25€ – 540gr 24,30€

VIL50MR Viscosa marrone con lurex rame 1035gr 46,58€ disponibili altre rocche

VIL50MR Viscosa marrone con lurex rame 1035gr 46,58€ –    965gr 43,43€ – 390gr 17,55€ – 375gr 16,88€ disponibili altre rocche

WSO151n Filato in cashmere e lana colore nero

10% Cashmere 7% Angora  40% lana merino  28% viscosa  25% poliamide
Millefili art. nuvola, tit. 1/14500*3= 4833 metri in 1 kg
Spessore 1,5mm. Filati made in Italy
Dopo il lavaggio, questo filato si ammorbidisce. Una volta lavorato, immergilo in acqua tiepida a 30°C con un po’ di ammorbidente e lascialo a bagno per qualche istante. Successivamente, mettilo in lavatrice impostando una centrifuga a 800 giri. Se disponi di un’asciugatrice, puoi utilizzarla per asciugarlo leggermente, ma evita di lasciarlo troppo a lungo, altrimenti rischia di infeltrirsi.

500gr 19,50€

💡 Il filato che semplifica il tuo lavoro
Sei alla ricerca del filato perfetto per i tuoi progetti a macchina? Questo filato è la scelta ideale! Pensato per la macchina finezza 5, arriva già pronto per la lavorazione a tre fili. Niente più divisioni con il bobinatore: una comodità che ti farà risparmiare tempo e fatica!

🌟 Eleganza e praticità in un unico filato
Questo filato, con uno spessore di 1,5 mm e una lunghezza di 4833 metri per 1 kg, è perfetto per creare capi raffinati e durevoli. Made in Italy, pettinato e leggermente lucido, è morbido, caldo e non pizzica, rendendolo ideale per abbigliamento e accessori eleganti. Che tu stia realizzando maglie, sciarpe, o altri capi, questo filato ti garantisce risultati impeccabili e una resa straordinaria.

🤝 Chiedimi una consulenza personalizzata!
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88% Viscosa 12% Fibra metallizzata
Industria Italiana Filati art. LUXOR 19 NM 19
Spessore quasi 1mm , Filati made in Italy
 È un filato molto particolare, con cui potrete creare righe o interi capi metallizzatii.
La fibra metallica avvolge la viscosa rendendola tutta lucida. Liscia e leggermente rigida al tatto.

VIL91ne Filato in viscosa avvolta da fibra metallizzata color nero 590gr 23,60€ – 1055gr 42,20€ – 1025gr 41€  –   510gr 20,40€ –   530gr 21,20€ – 110gr 4,40€

VIL91bi Filato in viscosa avvolta da fibra metallizzata color bianco  455gr 18,20€ –   505gr 20,20€ – 335gr 13,40€ -150gr 6€

VIL91ar Filato in viscosa avvolta da fibra metallizzata color argento  TERMINATA

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Ringrazio Margherita per aver condiviso i sui lavori con i miei filati: Margherita ha usato 8 fili per lo scialle e 6 fili per il top Uncinetto 3,5 Peso: top un 50 gr. , scialle un 600/700gr.

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100% viscosa simil seta stampata
Filati Be.MI.VA Titolo 1/20
spessore 0,5mm
Rimanenze di produzione di alta moda! In questo articolo vendo solo la rocca intera.
Lavorata da sola o a pochi capi crea disegni geometrici.
Esistono molte qualità di viscosa, questa è il top nel suo campo, è molto difficile distinguerla dalla seta se non si è esperti.
Morbidissima, vellutata al tatto e luminosa, può essere lavorata da sola o insieme a qualsiasi altro filato per dare brillantezza e morbidezza ai vostri capi. In questo articolo vendo solo la rocca intera.

AVI602 Abito corto di viscosa

Questo abito è stato realizzato con una macchina Industriale finezza 12 ad un filo e pesa solo 125gr ma può essere riprodotto con le Brother finezza 5, potete lavorarlo a 2 fili con tensione 1 e fare le rifiniture a 3 fili tensione 4

A50R abito rosa con coppe foderato realizzato con filati di rimanenze di Missoni

A50R abito rosa con coppe foderato

AVI603 Abito corto di viscosaAVI603 Abito corto di viscosa
Questo abito è stato realizzato con una macchina Industriale finezza 12 ad un filo e pesa solo 125gr ma può essere riprodotto con le Brother finezza 5, potete lavorarlo a 2 fili con tensione 1 e fare le rifiniture a 3 fili tensione 4

VI60vg Viscosa stampata simil seta viola grigio 360gr 12,60€ – 485gr 16,98€ – 440gr 15,40€

AVI60 Abito con coppe e spalline foderato realizzato con filati di rimanenze di Missoni

AVI60 Abito con coppe e spalline foderato realizzato con filati di rimanenze di alta moda

VI60vgn Viscosa stampata simil seta viola grigio e nero 525gr 18,38€ – 525gr 18,38€ -525gr 18,38€  disponibili altre rocche

AVI60 Abito senza coppe e spalline inccrociate foderato realizzato con filati di rimanenze di Missoni

AVI60 Abito senza coppe e spalline inccrociate foderato realizzato con filati di rimanenze di alta moda

VI60gn Viscosa stampata simil seta giallo e nero      520gr 18,20€ – 525gr 18,37€

VI60bav Viscosa simil seta stampata blu avorio verde 540gr 18,90€ - 530gr 18,55€ - 335gr 11,73€

VI60bav Viscosa simil seta stampata NM 30  blu avorio verde – 410gr 14,35€ –  180gr 6,30€ – 460gr 16,10€ – 520gr 18,20€ –  510gr 17,85€ –  475gr 16,63€ – 430gr 15,05€

VI60abv Viscosa simil seta stampata NM30 avorio blu verde    510gr 17,85€ – 360gr 12,60€ -470gr 16,45€ – 525gr 18,38€

Pantaloncini in viscosa simil site realizzati da Anna Rita, lavorato a tre fili con uncinetto n.3, pantaloncini taglia S.

VI60al Viscosa stampata simil seta arancio e lilla  525gr 18,38€

VI60rv Viscosa simil seta stampata rosso e blu scuro  535gr 18,73€ –  540gr 18,90€

 

 

 

 

 

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80% viscosa 20% lurex
 Lanificio dell Olivo, art. BRILLINO. Titolo 7200
Spessore  1,5mm. Filati made in Italy
Filato fettuccia lavorato a catenella molto luminoso e luccicoso!!!
Lo potete lavorare da solo o con altri filati, il risultato sarà comunque garantito!
Non è solo un filato per le vostre occasioni di Natale ma un ottimo materiale per tutte quelle occasioni in cui desiderate indossare qualcosa di brillante. Si può abbinare questo filato sia a filati Estivi che invernali.
Ottimo anche per creare accessori moda come bracciali, collane, borse, pochette ecc…

VICL155b filato a catenella in viscosa beige e lurex oro (COL 429)  375gr 15,00€ – 785gr 31,40€ –  815gr 32,60€ – 1005gr 40,20€ –  1225gr 49,00€ –    1110gr 44,40€

VICL155b Puro artigianato siciliano, le creazioni di Grace, sfilata a Barcellona.

VICL155v filato a catenella in viscosa verde e lurex verde  1125gr 45€  –  314g 12,56€

VICL155ne filato a catenella in viscosa color nero e lurex nero    495gr 19,80€  –  795gr 31,80€ –  860gr 34,40€ – 

PA302ne Filato color nero con paillettes color nero 

6% lana 3% alpaca 6% viscosa 40% poliestere 45% acrilico
Cofil filati art. marilyn NM 2100
Il diametro delle paillettes è di 2 mm mentre quello del filo è  3 mm.
La distanza tra una paillettes e l’altra è di 4,5mm
Filati made in Italy.  È un filato che potete lavorare da solo o con altri filati.
A richiesta vendo pesi inferiori alla rocca intera.

795gr 41,25€ – 990gr 54,45€

Puoi veder altri filati con paillettes cliccando QUI

PA100 Filato nero con paillettes colorate a forma di fiore

100% viscosa + paillettes a forma di fiore
Il diametro delle paillettes è di 4mm mentre quello del filo è  1 mm.
La distanza tra una paillettes e l’altra è circa 10cm. Filati made in Italy.
È consigliabile lavorarlo con altri filati.
205gr 18,24€
305gr 27,14€
215gr 19,14€
245gr 21,81€

Puoi veder altri filati con paillettes cliccando QUI

COE80NB Filato misto cotone elasticizzato nero bianco filati Missoni

COE80nb Filato misto cotone elasticizzato nero bianco

55% cotone 40% viscosa 5% lycra
Filato Be.Mi.Va articolo Siro, titolo 4/100
Spessore quasi 1mm  Italian Yarns.
Durante la lavorazione si formeranno i tipici disegni geometrici.
Filato morbido e fresco, ideale anche per costumi.
I filati elasticizzati hanno una vestibilità e un confort migliore ma sono soggetti ad un calo delle misure.
Per avere più informazioni su come lavorare i filati elasticizzati, clicca QUI

360gr 6,84€
445gr 8,46€
400gr 7,60€

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LE DOMANDE PIU’ FREQUENTI

COME SI COMPRA SUL TUO SITO?

Per comprare mi devi mandare i codici e i pesi dei filati che hai scelto.
Me li puoi mandare sulla mail: info@filationline.it
Oppure su wathsapp o chiamandomi semplicemente al telefono 3491197131
Risponderò in ordine cronologico.

POSSO ORDINARE PER TELEFONO?

Si, mi puoi contattare al 3491197131 (anche con whatsapp) oppure sul fisso al 053590360

POSSO ORDINARE UN PESO DIVERSO DA QUELLO SCRITTO SUL SITO?

Si, se la rocca è di un peso superiore a quello che ti serve la posso dividere e darti la quantità che ti occorre a condizione che il peso che mi rimane sia almeno 500gr (rocche inferiori a 500gr sono poco vendibili). Per esempio se la rocca pesa 900gr posso toglierne solo 400gr perché 500gr mi devono rimanere. Fanno eccezione gli stock, non sono divisibili.

COME POSSO PAGARE?
Bonifico Bancario gratis Spedizione entro 3 giorni
  Posta giro gratis immediata
Bollettino postale gratis entro 3 giorni
  Bollettino online con Postepay gratis dopo 1 giorno
Contrassegno 3,70 immediata

Ti manderò tutti i dati per il pagamento al termine dell’ordine e tu mi manderai i dati per la spedizione.
Al momento non ho la possibilità di accettare la CARTA DI CREDITO

POSSO PAGARE IN CONTANTI AL CORRIERE?

si, il costo è di 3,70€

QUANTO COSTA LA SPEDIZIONE?
IMPORTO DEL TUO ORDINE
  Fino a 50€ Da 50,01€ a 89,99€ Oltre 90€
+ 9,90€ 7€ GRATIS

 

QUANDO RICEVERÒ LA MERCE?

I tempi di consegna nella maggior parte dei casi sono:

  • 1 giorno lavorativo per Nord e centro Italia
  • 2 giorni lavorativi per Sud e isole
  • max 5 giorni lavorativi.
CON QUALE CORRIERE SPEDISCI?

Poste Italiane che si avvale di SDA

POSSO SEGUIRE LA SPEDIZIONE SU INTERNET?

Si, Poste italiane ti comunicherà via mail tutti gli stadi di avanzamento della spedizione.
Io ti manderò il codice per la tracciabilità e potrai monitorare su internet in ogni momento dove si trova il tuo pacco.

IL CORRIERE È PASSATO QUANDO IO NON ERO A CASA, RIPASSERÀ DOMANI?

Si, farà due tentativi in giorni lavorativi, se non ti troverà consegnerà il pacco all’ufficio postale più vicino lasciandoti un messaggio nella cassetta della posta e potrai ritirare il pacco entro una settimana.

PUOI SPEDIRE ALL’ESTERO?

Al momento spedisco solo in Italia

 

POSSO PRENDERE UNA ROCCA CHE HO VISTO IN UNO STOCK?

No. I filati negli stock hanno un costo inferiore ma sono venduti in blocco, così come li vedi in foto, NON SONO DIVISIBILI. Quello che ti arriverà a casa è esattamente tutto quello che vedi in foto.

COME POSSO CERCARE UN FILATO DI UN COLORE PARTICOLARE?

Scrivi nella barra del cerca in alto a destra quello che cerchi, per esempio “merino nero”

CHE FILATI POSSO COMPRARE PER UNA MACCHINA DA MAGLIERIA FINEZZA 5?

Con una macchina finezza 5 puoi lavorare tutti i filati sottili fino a 1,5mm
Ti ricordo che la tua macchina è una finezza 5 se in 2,5cm ci sono circa 5 aghi.
I filati di 1,5mm li puoi lavorare ad un capo solo, sul sito li trovi qui: https://www.filationline.it/category/spessore-del-filato/01-5mm/
Quelli più sottili di 1,5mm li devi doppiare fino a farli diventare almeno 1,5 mm. Quelli con spessore 2mm li puoi ancora lavorare ad un ago si e uno no ma se non sei esperta te lo sconsiglio
Il titolo 2/28 viene solitamente usato a 2 o 3 fili.
Nel sito, sulla colonna di destra puoi cliccare sullo spessore che vuoi.
Tutti i codici con numero inferiore a 200 li puoi lavorare.

QUALE FILATO DEVO SCEGLIERE PER IL TELAIO?

Per cominciare è consigliabile acquistare un filato non troppo sottile, con un titolo non inferiore a  2/15 – 2/17.  Scegli sempre filati con spessore da 1mm in su. Dopo la scelta puoi chiedermi se i filati sono abbastanza resistenti alla tensione. La scelta del filo dipende dal lavoro che devi fare e dalla misura dei pettini che possiedi. I telai possono lavorare qualunque spessore di filo, perché basta cambiare il pettine. Naturalmente il filo deve reggere la tensione. Un filo può essere grosso e sfioccarsi quando é teso sul telaio (es. stoppini non ritorti) oppure può essere sottile e resistente, e non dare nessun problema in lavorazione. Anche i filati bouclé possono essere lavorati senza problemi.
Filati da escludere:

  • Il cotone mercerizzato, la viscosa, la seta e quelli il cui filo tende a scivolare giù dalla rocca (sono “scivolosi” e devi essere molto esperta per usarli, e comunque creano molte difficoltà);
  • Filati pellicciosi, mohair o fili con paillettes grosse (troppo difficile per principianti)
  • Filati elasticizzati
  • Filati di lana o misto lana in gomitolo (la lana in gomitolo, per come è ritorta, si comporta sul telaio come un filo elasticizzato). Sul telaio si lavora con i fili alla massima tensione, perciò quando stacchi il lavoro i fili si ritirano e succedono cose strane, di solito il risultato è brutto.
  • Cashmere 1/46 o filati con titoli inferiori al 2/56  perché sono troppo sottili e non sopportano la tensione del telaio. Ci sono filati sottile come il cash/seta 2/56 che resistono senza problemi e regalano lavori insuperabili ma bisogna essere capaci a lavorarlo, se sei alle prime armi rimanda l’acquisto.

Buon lavoro!

POSSO AVERE UNA CARTELLA COLORI?

Reperisco i miei filati direttamente dalle aziende di maglieria che finita la stagione  di produzione svendono le rimanenze di magazzino inutilizzate, perciò spesso ho una rocca per tipo, non ho un campionario da cui poter ordinare, non ho una cartella colori, i filati cambiano di volta in volta a seconda di ciò che è stato lavorato nell’ultima stagione di moda.
Ho altri filati non ancora catalogati perciò se ti serve qualcosa che non trovi sul sito, prova a chiedermelo, lo cercherò in magazzino.

QUANDO ESCONO NUOVI PRODOTTI SUL SITO?

Tutti i giorni pubblico almeno un articolo nuovo.
Vieni a trovarmi ogni giorno per scoprire tutte le novità! Molti filati sono rocche uniche quindi è importante prenotarle per primi. Rispondo in ordine cronologico.

VORREI ALTRE INFORMAZIONI, MI PUOI CHIAMARE?

Si scrivimi il tuo numero di telefono, ti chiamerò il prima possibile.
Il mio numero di tel. è 3491197131
La mia mail è info@filationline.it

ORIGINI, CARATTERISTICHE, CURIOSITÀ E LAVAGGIO DEI FILATI

I filati si suddividono principalmente in , filati naturali (di origine animale o vegetale) e i filati sintetici. Ecco un breve schema dei filati più conosciuti:

FILATI NATURALI FILATI SINTETICI
ORIGINE DENOMINAZIONE ANIMALE O VEGETALE ORIGINE DENOMINAZIONE  
Animale Merino da peli di pecora Artificiali Rayon di viscosa, cupro, acetato, lycra. Si ottengono trattando la cellulosa naturale di piante diverse, trasformate e sciolte con solventi e successivamente filate
Mohair, Cashmere da peli di capra
Lambswool da peli di agnello
Vigogna, Alpaca da peli di camelidi
Angora da peli di coniglio
Seta dalla bava del bacco da seta
Vegetali Cotone, Kapoc da frutto/seme di piante Sintetiche Dralon
Nylon
si ricavano dal Carbone e dal petrolio
Lino, canapa, Iuta, Ramiè dal fusto di piante
Manila, Sisal, Rafia dalle foglie di piante
Cocco dal frutto di palma
Caucciù dal lattice di pianta

Il comfort e l’igiene dei tessuti in fibre naturali sono sicuramente superiori a quelli delle fibre sintetiche

 

LANA MERINO O MERINOS è una lana molto fine e pregiata

Le pecore (merinos) da cui si ricava questa lana (lana merino) sono abituate a forti escursioni termiche, vento, umidità, proliferazione di parassiti e per questo motivo hanno sviluppato particolari caratteristiche, molto superiori a quelle della lana di altre pecore. Per cui la lana che si ricava ha qualità uniche:

  • un effetto assorbente: assorbe umidità tramite i peli porosi e la convoglia verso l’esterno facendola evaporare, questo evita colpi di freddo;
  • un effetto isotermico, perché isola i corpi al suo interno, non scalda, mantiene semplicemente il calore prodotto dal corpo per questo i capi in lana merino possono essere indossati anche nelle stagioni calde e vengono definiti “fresco di lana” o “quattro stagioni”. Per questo gli abitanti del deserto portano mantelli di lana anche sotto il sole, e avvolgono le loro borracce in panni in lana merinos;
  • un effetto antiparassitario perché la struttura del pelo impedisce l’accumulo di sporco, inoltre all’assenza di calore e umidità all’interno del vello, impediscono il formarsi dell’ambiente adatto alla proliferazione di parassiti, soprattutto acari. Creare coperte in lana merino può aiutare chi soffre di allergia agli acari.

La finezza del pelo è particolarmente sottile rispetto al pelo di una pecora comune: diametro inferiore o uguale a 20 micron, questo rende il filato particolarmente leggero; è resistente all’usura ed alla piega come un abito di lana comune.
La lana merino pettinata è l’ideale per neonati, seconda solo al cashmere.

LANA DI MOHAIR

Un filato bellissimo, per capi leggeri e morbidi come nuvole, ideale per traforati, molto caldo e avvolgente e, una volta lavata, assume il celebre aspetto brillante che la rende così caratteristica. La fibra di Mohair, a causa della sua lucentezza e lunghezza, viene particolarmente usata nella produzione di filati pettinati pregiati o mischiati con la lana. Il vello, lungo e morbido, viene filato in modo diverso a seconda dell’età dell’animale da cui è tratto, poiché l’invecchiamento ne cambia le caratteristiche. Per le sue particolari proprietà riflessive, la fibra di mohair viene spesso mescolata ad altre fibre meno pregiate per migliorare la qualità del prodotto finito. Un altro fattore che rende il mohair pregiato è l’attitudine ad essere tinto e trattato: la coloritura risulta uniforme e resistente, ben radicata nella fibra.
Quando si lavorano lane pelose è bene non tendere troppo il filato in modo che la parte pelosa non rimanga castigata tra le maglie. É consigliato utilizzare un numero dei ferri più grande rispetto a quello che si utilizzerebbe per un filato dello stesso spessore senza il pelo, in questo modo lo spazio tra un punto e l’altro risulta maggiore. A macchina richiede una buona paraffinatura e sopratutto occorre togliere le spazzole dal carrello, anche qui sarebbe opportuno lavorare un ago si e uno no, oppure uno si e due no. Al termine del lavoro è possibile estrarre il pelo spazzolandolo dolcemente.

IL KID MOHAIR
È una fibra di qualità migliore rispetto al Mohair, ricavata dalla prima tosatura dei capretti d’angora a 6 mesi di età (kid-mohair). L’età è il principale fattore che determina qualità e quantità di Mohair prodotto. Il numero di follicoli secondari aumenta infatti fino a 2 anni di età, così come il diametro della fibra e la quantità prodotta. Il peso della produzione alla tosa è, in media, di Kg 1,6 per animaletto. La finezza media del Mohair è di 36 micron, ma nei capretti (Kids) di 24-25 microns. Ha un elevato grado di lucentezza e morbidezza ed un meraviglioso aspetto serico che lo distinguono dal normale mohair. Il Kid Mohair è un materiale di alta qualità, il costo è particolarmente elevato ma il risultato è garantito è possibile utilizzarlo sia per maglie invernali che primaverili o estive conferendo maggiore leggerezza, maggiore freschezza, lucentezza e qualità antipiega.

LANA DI ALPACA

La fibra del vello dell’Alpaca è rinomata per la sua leggerezza, per le sue caratteristiche termiche e per quella particolare sensazione al tatto, simile alla seta. L’Alpaca è l’unico animale al mondo che produce lana in una grandissima varietà di colori: dal bianco puro fino al fulvo, tutta la gamma di marroni e beige, fino al nero carbone, oltre 22 colori naturali. Essa è priva di lanolina, non infeltrisce e non causa reazioni allergiche, essendo ben tollerata quando portata direttamente sulla pelle. E’ perciò indicata nell’abbigliamenti intimo dei neonati.
Ci sono due razze di Alpaca: “Suri” e “Huacaya”. La razza Suri è ancora più pregiata della razza Huacaya perché la sua fibra è liscia e finissima, brillante che assomiglia alla seta, ma la razza Suri è in percentuale solo 1% della popolazione mondiale di Alpaca (sono molto rari). La razza Huacaya è più voluminosa con struttura più ondulata ed elastica.
A seconda dell’età un’alpaca può produrre da 3 a 6 kg di lana all’anno, per cui in 30 anni di vita ne produce circa 120 kg. La tosatura può essere effettuata ogni anno in primavera, prima dell’estate, onde evitare che l’animale possa soffrire il caldo e morire. La lana più pregiata è quotata intorno alle 250€/kg e oltre. La lana del “Cria” (il piccolo di Alpaca) è ancora più pregiata per la sua brillantezza e finezza della prima tosatura. I capi d’abbigliamento in lana d’ Alpaca, sono apprezzati universalmente per la loro leggerezza e grandissime capacità termiche. Sono capi destinati a durare perché difficilmente si sfilacciano, macchiano o creano elettricità statica. Confrontata con la lana di pecora, la fibra d’Alpaca è tre volte più resistente, sette volte più calda e molto più morbida e leggera. Non a caso, i tessuti realizzati con questa fibra naturale erano un tempo riservati per vestire gli imperatori Inca.
La lana di alpaca più fine viene lavorata nel suo colore naturale con il sistema di filatura pettinata e destinata alla maglieria esterna di alta qualità; quella media è impiegata per la produzione di tessuto tipo loden, il pelo più scadente è usato per foderami, filtri e cinghie.
L’Alpaca è un’animale cha appartiene alla famiglia dei camelidi, cui appartiene il Cammello, il Lama e la Vigogna
Lavaggio: mettiamo il capo in una grande tinozza di plastica e la copriamo con dell’acqua tiepida e del sapone neutro per la lana, lasciamo in ammollo per una notte. Con abbondante acqua corrente, sciacquiamo il capo fino a quando l’acqua non sarà pulita; ora lo passiamo in lavatrice a centrifugare a bassi giri, così sarà più rapida l’asciugatura che dovrà avvenire stendendolo in una zona areata ma non esposta al sole.

LANA DI CASHMERE

E’ vera morbidezza da vedere e sentire. Quella morbidissima, finissima fibra che conosciamo come “Cashmere” – o “Vello d’Oro” non è altro che il sottovello prodotto da una capra alquanto rara, il kashmir allevato in Tibet, Cina, sugli altopiani mongoli e in Iran. La tosatura avviene sempre e solo in tarda primavera, nel periodo cioè che risulta il più caldo in quelle regioni nelle quali il kashmir viene allevato e viene utilizzata solo la parte migliore del vello dell’animale, ossia il sottopelo. Se ne ricava una lana di grandissimo pregio, seconda per valore alla sola vigogna. Una buona produzione annuale di fibra si aggira sui 200 grammi per capo di fibra pulita. Ma non tutto il cashmere è uguale. A rendere più o meno preziosa una partita di questa lana è infatti lo spessore, il diametro del singolo pelo: più la sua fibra è fine, maggiormente pregiata sarà la lana. Il Cashmere, difatti, è per definizione una fibra ondulata e opaca, con il diametro fra 14 e 18 micron (molto più fine, per esempio della lana Merinos, la più pregiata tra le lane da pecora, che si aggira sui 24 microns di diametro), con un potere isolante 10 volte quello della lana. Perché questo tipo di lana pregiata è tanto calda e leggera? Perché, al suo interno, custodisce una particolare struttura a camera d’aria che ne favorisce l’isolamento termico.
La lana di cashmere è la più morbida tra tutti i tipi di lana. Una sciarpa di puro cashmere indossata, sarà sicuramente “il migliore amico” del vostro collo, sia con in brutto tempo invernale che nelle sere estive.
Il puro cashmere è un tessuto eccezionalmente sensibile.: una buona cura del capo vi regalerà lunghi anni di uso confortevole.
Ovviamente viene utilizzato per tricottare capi esclusivi, golfini, scialli, baschetti, ecc.
Le composizioni di Cashmere e seta permettono di ottenere capi eccezionalmente fini, morbidissimi al tatto e leggeri, unendo la freschezza della seta alla proprietà principale del cashmere di assorbire il  calore del corpo in estate.
Quando acquisterete una rocca di cashmere vi sembrerà ruvida e greggia; dopo la lavorazione vi consiglio di lavare il vostro capo in lavatrice seguendo il lavaggio della lana, la centrifuga permetterà la fuoriuscita di quel pelino microscopico morbidissimo, se avete l’asciugatrice usatela ma non seccate troppo l’indumento, vi aiuterà a rendere ancora più morbido il vostro filato. Portate il vostro capo più spesso possibile, lo strofinamento con il corpo aumenterà la morbidezza di giorno in giorno, per questo il lavaggio in lavatrice e l’asciugatrice sono consigliabili, non abbiate paura di rovinare il vostro capo!
Ovviamente non lavate un capo di cashmere in lavatrice con un programma per il cotone o vi ritroverete un minuscolo fazzoletto da buttare!

Molte di voi mi chiedono che quantitativo occorre per creare maglioni in cashmere ecco un elenco:

  • Una maglia Tg 44 manica lunga da donna colo a lupetto, lunga fino alla cintura in cashmere titolo 2/28 ad un capo su finezza 12, pesa 195gr
  • Una maglia Tg 44 manica corta da donna girocollo, lunga fino alla cintura in cashmere titolo 2/28 ad un capo su finezza 12, pesa 140gr
  • Una maglia Tg XXL manica lunga da uomo girocollo lunga fino alla cintura in cashmere titolo 2/28 ad un capo su finezza 12, pesa 280gr

LANA ANGORA

numero 1 in morbidezza
L’angora è un tipo di lana pregiata prodotta con il pelo del coniglio d’angora. Questo animaletto, di corporatura grossa, è di colore bianco e coperto da un pelo lungo e morbido. Si pensa che la razza sia originaria della Turchia. E’ stata apprezzata dalla nobiltà di Francia, dove è stata introdotta nel 1723.
La lana d’angora ha una mano gonfia, morbidissima, pelosa, scivolosa e soffice, l’aspetto è lucente, e dà una forte sensazione di calore. I capi di lana d’angora sono davvero splendidi: la loro caratteristica morbidezza, accompagnata dall’aspetto voluminoso, ci avvolgono in un caldo abbraccio e ci coccolano dolcemente, nelle fredde giornate invernali. La sensazione è quella di essere avvolti da una calda pelliccia di coniglio, morbidissima, nessun filato è più morbido dell’angora.
Lo spessore della fibra va da 10 a 12 micron e pertanto non ha  molta resistenza all’usura ed al lavaggio per questo viene usata spesso in mescola con lana fine, mohair, alpaca o seta. La mescola, oltre a dare corpo al filato, serve a mitigarne il costo comunque alto.

Viene utilizzata per produrre capi pregiati sia in maglieria che in tessitura, la grande morbidezza e delicatezza la rendono indicata per capi infantili e femminili. Va ricordato che per i bambini piccoli va usato solo filato a pelo cortissimo, quello utilizzato per i maglioni con pelo medio lungo occorre aspettare un po’ poiché è normale che il capo perda qualche pelo e potrebbe finire negli occhi o sulla bocca del neonato. Per far fronte a questo problema c’è chi di chiudere il capo in un sacchetto per indumenti e lo mette in freezer o in frigorifero, per almeno 2 o 3 ore prima di indossarlo. Trascorso questo tempo bisognerà attendere che si scaldi un po’ a temperatura ambiente e poi potrà essere indossarlo, come di consueto.

COME LAVARE LE LANE:

questi consigli valgono per tutte le lane anche le più pregiate come il Cashmere, Cashwool, merino ecc…

Più la percentuale di lana è alta nella composizione del filato più occorre prestare attenzione al lavaggio, per questo una percentuale di acrilico non è da considerare un elemento di esclusione nell’acquisto di un filato.

  • La pura lana è consigliabile lavarla a mano, con saponi specifici e con una quantità direttamente proporzionale allo sporco, quindi se l’indumento non è molto sporco è possibile rinfrescarlo in acqua e ammorbidente, se l’indumento presenta macchie è possibile lasciare agire sulla macchia un po’ di sapone specifico, negli altri casi sciogliamo poco detersivo in acqua ed immergiamo il capo.
  • L’acqua deve essere leggermente tiepida, (no acqua troppo calda o troppo fredda).
  • Occorre mantenere la stessa temperatura per tutto il lavaggio anche durante i risciacqui, sbalzi di temperatura potrebbero fare infeltrire il capo.
  • Non strofinare il capo, muovilo delicatamente nell’acqua.
  • Il lavaggio deve essere veloce, la lana non va lasciata troppo in acqua, sciacqua abbondantemente, usa un buon ammorbidente non strizzare non torcerla! Mettila in lavatrice e usa il programma di scarico e centrifuga, scegliendo il numero più basso dei giri, oppure stendila bene dandogli la forma originale in orizzontale, su una graticola o uno stendino dove possa gocciolare senza perdere la forma e non al sole. Se i listelli del tuo stendi panni sono molto distanti tra loro appoggia uno asciugamano sullo stendino e poi appoggiaci sopra il capo altrimenti prenderà delle brutte pieghe ondulate.
  • Gli indumenti di lana durano più a lungo se rivoltati prima di lavarli. In questo modo, si eviterà il formarsi delle antiestetiche palline di lana.
  • In fine stirala solo con il vapore, non toccare mai i tessuti di lana con il ferro, schiacceresti le fibre e perderebbero il loro volume, alla fine risulterebbe piatta e lucente. Il vapore invece ravviva i tessuti, arieggia le fibre lasciandole belle gonfie.

 

LANA E “PALLINI” (PILLING). PERCHÉ LE LANE FANNO I PALLINI?

I filati sono formati da fibre sottili unite tra loro grazie ad un’operazione di torsione. Immaginiamo di fare una grossa treccia con i capelli, il primo giorno i capelli si presenteranno in perfetto ordine, allineati, lucidi e lisci ma dopo qualche giorno la treccia ci apparirà un po’ spettinata e se la disfiamo troveremo diversi nodi tra i capelli. Se facessimo delle treccine piccole la pettinatura risulterebbe bella anche dopo diversi giorni.

La stessa cosa accade per i filati, se la torsione è debole il filato apparirà gonfio, leggero e morbido ma lo sfregamento farà girare su se stesse le fibre, creando in quei punti dei nodi o “pallini”. Generalmente i pallini si sviluppano sotto le braccia e nelle zone laterali ai fianchi, punti in cui avviene lo sfregamento. Se al contrario il filato è molto ritorto, risulterà meno morbido, più pesante e compatto ma le fibre saranno più salde tra loro e avranno una maggior resistenza allo sfregamento. È bene precisare che anche il lavaggio è molto importante, un lavaggio scorretto, energico e lungo può provocare per gli stessi motivi l’effetto pilling su tutto il capo. Quindi quale filato scegliere? Da quanto si può dedurre sopra, le palline non sono indice di cattiva qualità del filato e devono essere interpretate come il risultato meccanico di uno sfregamento e la scelta del filato rimane solamente soggettiva, in base ai nostri gusti personali. Tutte le lane fanno i pallini con il tempo? Si. Anche quelle più pregiate come il cashmere? Si, perché tutti i filati sono formati da fibre, non tanto lunghe, unite tra loro solamente dalla torsione.

SETA

La seta è l’unica fibra animale, prodotta da insetti, considerata sin dall’antichità sinonimo di lusso. È ottenuta dalla lavorazione dei bozzoli dei bachi da seta. Si tratta di un filamento di bava che il bacco secerne intorno a sé in più strati, fino a formare un bozzolo in cui portare a termine la propria trasformazione da bruco a farfalla.
Caratteristiche della seta:

  • termoisolante: calda d’inverno e fresca d’estate grazie alla sua capacità di far da barriera al calore;
  • leggera: per il suo sottilissimo spessore;
  • elastica: resiste alle deformazioni e quindi flessibile;
  • brillante e lucente;
  • assorbe molto bene i colori
  • è la fibra naturale più resistente che si conosca.

Da lavorazioni secondarie del bozzolo si ottengono la seta Burette più grezza e irregolare, è la seta Shappe più liscia e uniforme

  1. Seta Burette (o Bourrette)
  • Deriva dagli scarti della lavorazione della seta (fili più corti e meno raffinati).
  • Ha un aspetto più grezzo e opaco, con una texture leggermente irregolare e rustica.
  • È meno liscia e lucida rispetto alla seta tradizionale.
  • Ha ottime proprietà termoregolatrici e un tocco più morbido e naturale.

 

  1. Seta Shappe (o Schappe)
  • Ottenuta da filamenti più lunghi e raffinati rispetto alla burette, ma non pregiati come quelli della seta filata dalla bava del bozzolo intero.
  • È più liscia e uniforme rispetto alla bourrette, ma meno lucida della seta più pregiata.
  • Mantiene comunque una buona morbidezza e leggerezza.

Con la giusta cura potrete mantenere i vostri articoli in seta per anni e godere delle loro stupende qualità.
E’ necessario osservare un paio di accorgimenti per mantenere correttamente la seta. Essendo una fibra naturale la seta non può essere trattata con la stessa semplicità con cui si trattano le fibre artificiali, perciò:

  • non cospargete la seta di profumo o deodorante
  • non esponetela per lungo tempo alla luce diretta e intensa del sole

Come lavare la seta:

  • Utilizzare un detersivo per delicati o specifico per la seta;
  • non lavatela mai con candeggina
  • Immergere la seta in ammollo per circa 3-5 minuti in acqua tiepida.

(La seta in tonalità scure o stampata deve essere invece lavata a mano per brevissimo tempo in acqua fredda, e non va lasciata in ammollo!)

  • Durante questi brevi minuti smuovere la seta lievemente. (Non strizzare!)
    Quando la seta è completamente bagnata, continuare il lavaggio con cautela. La seta bagnata è molto più fragile.
  • Dopo max 5 minuti in ammollo sciacquatela in acqua fredda, aggiungendo un cucchiaino di aceto per eliminare eventuali residui di detersivo.
  • Avvolgerla delicatamente in un asciugamano asciutto per eliminare l’acqua.
    (Avvolgere la seta di tonalità scure o stampata in un doppio strato di asciugamani)
  • Per l’asciugatura distenderla su un piano d’appoggio orizzontale tirandola delicatamente agli angoli;

Consigli per la stiratura

  • La seta va stirata sempre da rovescio.
  • Inoltre, la stiratura dovrebbe avvenire quando la seta è ancora leggermente umida.
  • Attenzione! Regolate bene il ferro da stiro! Non stiratela a temperature troppo elevate!

La seta ha un composto proteico simile a quello dei nostri capelli; stirarla a temperature troppo elevate significherebbe rovinarla.
La seta va conservata in posizione arrotolata poiché dopo vario tempo in posizione orizzontale può diventare estremamente fragile lungo le pieghe. E va protetta da ruggine e tarme;

Con indosso un capo in seta farete sempre bella figura. La seta è in qualunque occasione sempre chic e di moda, sia che indossiate un leggero abito estivo, una raffinata camicetta in ufficio, un finissimo vestito da sera. La seta assorbe l’umidità della pelle rilasciandola lentamente per evaporazione. E’ per questa ragione che a seconda del periodo dell’anno può avere un effetto rinfrescante o caldo sulla pelle.

COTONE

Il cotone è una fibra vegetale ottenuta dalle capsule mature della pianta del cotone. La pianta è formata da un arbusto alto circa cm. 40, con foglie e fiori di colore rosso o giallo. Quando il fiore viene fecondato, perde i petali e in 25 giorni cresce una capsula circondata da una foglia chiamata brattea. La capsula è sostenuta da un calice ed ha una forma a goccia tondeggiante nell’estremità inferiore. All’interno della capsula ci sono da 5 ad 8 semi su cui si sviluppa la fibra. Quando la capsula è matura si apre in 4 parti mostrando il batuffolo di cotone. La prima operazione dopo la raccolta è la sgranatura, che permette di staccare le fibre dai semi. Poi il cotone viene cardato e pettinato in modo da eliminare tutte le impurità. La lunghezza delle fibre di cotone è molto importante commercialmente, perché si ottengono filati tanto più pregiati quanto più la fibra è lunga. Le più vaste coltivazioni di cotone si hanno in America, India, Cina, Egitto, Pakistan, Sudan ed Europa Orientale.

Proprietà del cotone:
Composto per il 95% di cellulosa, il cotone è leggero, morbido ed assorbente.
La fibra di cotone ha comportamento anelastico, sottoposta ad allungamento ha un recupero del 75%, non si usura ma si strappa; è poco elastica e pertanto si sgualcisce.
La resistenza meccanica è influenzata dalla presenza dell’acqua : le fibre umide sono più tenaci di quelle secche.
All’aria presenta buona stabilità, nei confronti del calore rimane inalterato fino a una temperatura di 100°C per poi ingiallirsi a temperature maggiori. I lavaggi frequenti e l’esposizione al sole tendono a scolorire i tessuti.

Cotone Mercerizzato

La mercerizzazione consiste nel far passare il filato di cotone in un bagno in soda caustica, per un preve periodo a temperatura controllata (30-40 gradi), in un secondo momento viene messo a bagno in una soluzione acida per togliere gli esccessi di soda. Questo processo è molto importante perché migliora le qualità del cotone, rendendolo lucido e gonfio, resistente agli strappi, migliora l’assorbimento del colore intensificando la tonalità e allo stesso tempo lo rende resistente ai lavaggi. Alla fine del processo il filato risulta anche più traspirante e fresco poiché è in grado di trattenere e disperdere più acqua.

 

Cotone Gasato
Il cotone gasato ha subito un trattamento particolare, la “gasatura”. La fibra ritorta viene fatta passare ad una certa velocità su una fiamma che brucia la piccola peluria esterna al filato rendendolo più liscio e lucido. Il nome “gasato” deriva dal combustibile utilizzato per il trattamento, un gas appunto che da origine alla fiamma.

Come lavare i capi di cotone:

  • I capi di cotone bianco per la casa o l’abbigliamento si lavano in lavatrice a 60°, mentre i tessuti colorati si lavano a temperature più basse.
  • Solitamente si stirano quando sono ancora leggermente umidi sul diritto ma se si tratta di capi scuri è consigliabile stirarli dalla parte rovescia per evitare che le cuciture diventino lucide.
  • I capi scuri vanno stirati prima sul rovescio poi sul dritto, con un panno, per evitare che il calore del ferro lucidi il tessuto. I capi di biancheria e di abbigliamento bianchi si possono inamidare per dare maggiore consistenza al tessuto ed evitare che si sgualciscano facilmente.

IL LINO

Questa fibra è ricavata dal fusto di una pianta alta da 80 a 120 cm, poco ramificata e con piccoli fiori, di un colore variabile dal bianco all’azzurro intenso, che fioriscono solo per un giorno. La pianta del lino viene estirpata dal terreno in modo di avere la massima lunghezza della fibra. Dopo la macerazione avviene la separazione delle fibre tessili dai residui legnosi e quindi la pettinatura che elimina le impurità.
Le fibre di lino si mescolano a cotone, lana, seta, viscosa e poliestere e questi filati di mischia permettono di ottenere molti tipi di tessuto. La combinazione di due fibre consente di avere una “mano” diversa, cioè una consistenza ed un aspetto differenti da quelli ottenuti con filati semplici. I filati in fibra vegetale hanno una scarsa elasticità  e possono avere striature, screziature, differenze di spessore tra colori diversi anche se provenienti dallo stesso lotto.

Proprietà del Lino:

  • Composto per il 70% di cellulosa, non provoca allergie, assorbe l’umidità e lascia traspirare la pelle: pertanto è indicato per la confezione di capi estivi, lenzuola, tovaglie, asciugamani e fazzoletti.
  • Molto resistente, soprattutto se bagnato, può essere lavato moltissime volte senza alterarsi, anzi diventa sempre più morbido, cosa importantissima per i capi di abbigliamento e di uso quotidiano che richiedono lavaggi frequenti.
  • Ha bassissima elasticità, pertanto i tessuti in lino non si deformano. Non è peloso per cui, se è usato come canovaccio in cucina, non lascia peli su piatti e bicchieri.

Come lavare i capi di lino

  • I capi bianchi si lavano in lavatrice a 60° C, mentre quelli colorati a temperature inferiori.
  • I capi bianchi si stirano umidi con ferro ben caldo, anche a vapore, prima sul rovescio, poi sul diritto.
  • I capi colorati, soprattutto se scuri, andranno stirati solo sul rovescio. Non serve inamidare il tessuto perché con la stiratura il lino tornerà sostenuto.
  • Se appenderete sopra la vasca da bagno i capi ripiegati in valigia, torneranno a posto: il vapore aiuterà ad ammorbidire le pieghe.

VISCOSA

Molti pensano che la viscosa sia un tessuto naturale. Ed era forse proprio questo l’intento dei suoi inventori, che a fine 800 riuscirono a produrre un tessuto molto simile alla seta, ma più economico, perché artificiale. Si ricava dalla cellulosa del legno, lavorata sia in forma di filo continuo che di fiocco (modal) e ha una struttura molto simile al cotone.
Al tocco, o alla “mano” dei veri esperti, la viscosa di qualità risulta particolarmente morbida, assorbente e antistatica. E’ anche abbastanza delicata come la seta, in quanto deve essere lavata a basse temperature o in acqua fredda.
La viscosa o rayon, viene impiegata pura per abbigliamento casual ed elegante oppure in misti tessuto, con tessuti sintetici e naturali.
La viscosa fa parte delle tecnofibre o fibre chimiche e si individua nella sottocategoria dei tessuti artificiali (non sintetici) come l’acetato.
Oggi, la viscosa è utilizzata per la produzione di abbigliamento elegante ed estivo, a pari passo con i tessuti naturali, come cotone e seta.
Ritroviamo la viscosa anche nei tessuti per l’arredamento della casa, e colpisce la sua resistenza nel tempo, ma anche la sua delicatezza di cui tener conto al momento del lavaggio.
Grazie alla ricerca, i materiali in viscosa si sono evoluti, e ancor oggi, è possibile credere in caso di viscosa di alta qualità, che sia naturale come la seta.

LYCRA – elastam – elastane – spandex

Fibre ad alta elasticità
La lycra e’ un’invenzione della casa Du Pont del 1959, ed oggi è utilizzata in tutto il mondo per donare maggiore elasticità e vestibilità ai capi d’abbigliamento moderni.
Sinonimo di stretch o elasticizzato ma anche di comfort, eccellente vestibilità, tenuta della forma e libertà di movimento.
I maggiori stilisti affermano come le innovazioni tessili siano la maggior fonte di ispirazione per la creazione di capi d’abbigliamento in grado di soddisfare lo stile di vita dei consumatori contemporanei che desiderano abiti dall’elevate performance per una piena libertà di movimento.
Oggi, le indagini di mercato rivelano che chi acquista un capo di abbigliamento non lo sceglie solamente in base a parametri puramente estetici, ma ritiene l’ottima vestibilità, il comfort, la leggerezza, la semplicità di manutenzione e la durata nel tempo benefit fondamentali da ricercare durante l’acquisto.
La fibra lycra può essere combinata con qualunque fibra naturale o artificiale ed un suo piccolo quantitativo, anche inferiore al 2%, è sufficiente per trasformare le prestazioni di ogni tessuto. Le numerose modalità d’impiego della fibra lycra in mischia con altre fibre permettono la realizzazione di tessuti che soddisfano qualsiasi esigenza.
Per quel che riguarda la maglieria, le maglie realizzate con una piccola percentuale di lycra risultano estremamente morbide e mantengono un aspetto come nuovo più a lungo. Il filo di lycra è sottilissimo quasi invisibile, ci si accorge della sua presenza in mescolanza con altre fibre perché il filato non rimane bello teso ma tende ad arricciarsi, tanto più quanta più è alta la percentuale di lycra.
Caratteristiche della lycra:

  • può essere allungata fino a sette volte rispetto alle dimensioni iniziali senza rompersi;
  • può subire vari cicli di allungamento e recuperare la lunghezza iniziale, donando ai capi che la contengono perfetto recupero della forma, ottima vestibilità e libertà di movimento
  • è leggera;
  • resiste all’abrasione;
  • forza relativamente alta;
  • è morbida, liscia e flessibile;
  • resiste agli oli per il corpo, sudore, lozioni, detergenti;
  • non ha problemi di elettricità statica;
  • non fa “pallini” (pilling).

La storia.
La fibra lycra è stata inventata nel 1959 da un gruppo di scienziati con lo scopo iniziale di sostituire la gomma in corsetteria. Prima della sua comparsa i consumatori dovevano accontentarsi di abiti che perdevano facilmente la forma e che facevano borse e grinze. Ma quando Joe Shiver, ricercatore della DuPont, mise a punto una nuova fibra rivoluzionaria –chiamata in codice K – tutto cambiò.

Anni 60: ci ricordano calzini e collant con il diffondersi della moda minigonna, e fin dai primi anni della sua diffusione, la lycra rivelava già le sue potenzialità di confort, adattabilità e resistenza, ma era abbastanza costosa.
Anni 70: ha consentito di sostituire costumi pesanti e spessi con prodotti leggeri e che si asciugano acilmente come i bikini e iniziò a imporsi sul palcoscenico internazionale della moda quando la febbre del sabato sera e il nascente interesse per la forma fisica fecero di fuseaux e body fascianti i capi più in voga.
Anni 80: la maggior parte degli articoli di calzetteria e di biancheria intima femminile faceva ormai affidamento sulla fibra lycra per garantire migliore vestibilità e comfort.
Anni 90: gli articoli sportivi hanno visto l’introduzione di fibre hi-tech.
Anni 2000: la lycra conosce il suo picco di diffusione da tute specializzate, costumi da bagno, calze e collant, tute da sci e nuoto o sub, corsetteria, maglieria, jeans e pantaloni elasticizzati, ma anche in tessuti per uso sanitario e nei tessuti destinati all’arredamento.
Dalla data della sua invenzione l’utilizzo della lycra è in continua crescita, ed è praticamente usata in tutte le categorie di abbigliamento.

Come lavorare i filati elasticizzati:
I filati che contengono lycra o elastan vanno lavorati con gradazioni molto lente e finezze superiori al normale o se lavorate con i ferri con un numero almeno il doppio o il triplo di quello che servirebbe per lo stesso filo senza lycra, più avanti capiremo il perché.
Occorre fare un campione, per esempio un quadrato di 10cm x 10cm.
Dovrete sottoporre il campione alla stiratura con il solo vapore, mai toccare con il ferro il pezzetto di lavoro fatto, vedrete che piano piano il vostro pezzettino inizierà a restringersi sempre più, quando terminerà questo restringimento potrete rimisurare il campioncino e fare una proporzione per trovare le misure che volete ottenere nel capo finito. Per esempio, se per fare il vostro quadrato avete usato 20 maglie (o punti) in lunghezza e dopo la stiratura misura 5cm, sapete che per fare 5cm del vostro capo, dovete fare 20maglie. Quando avrete creato il vostro capo lo sottoporrete alla stessa stiratura di solo vapore come avete fatto con il campione. La procedura solitamente prevede una pre-stiratura, la cucitura, il lavaggio e la stiratura finale.

NYLON

Nel 1935 si riuscì a realizzare il primo processo di fabbricazione di una fibra sintetica di nylon.
Il primo paio di calze realizzate in Nylon fu presentato dalla DuPont nel 1939, e dal 1940 venne commercializzata e sponsorizzata come “robusta come l’acciaio, sottile come una ragnatela, eppure più elastica di tutte le comuni fibre naturali”. Da allora si iniziò a produrre calze brillanti e resistenti.
Molti filati pellicciosi sono prodotti in nylon, hanno un pelo morbidissimo più o meno lungo che simula una pelliccia simile a quella di un coniglio.

CINIGLIA

Per il suo aspetto e la sua morbidezza, la ciniglia è diventata la scelta di molti stilisti, per maglioni, tessuti per abbigliamento, arredamento, tendaggi, coperte e tappeti. La ciniglia è un filato fantasia che è stato prodotto in scala commerciale sin dai primi anni ’70. La sua composizione varia da lana, cotone e acrilico. La mano è simile al velluto.

LA TITOLAZIONE DEI FILATI

Il titolo indica la finezza di un filato: in generale più la finezza aumenta (cioè più il filo è sottile) maggiore è il valore del materiale. La finezza delle fibre influisce sulle proprietà dei fili e quindi su quelle dei manufatti prodotti.
Sembrerebbe logico esprimere la finezza di un materiale tessile attraverso la misurazione del diametro come faccio io sul sito, ma il diametro non ha una dimensione costante, essendo influenzato da diversi fattori. Io uso il diametro perché spesso non ho a disposizione  il dato del titolo  perciò misuro lo spessore con un righello, il metodo è rudimentale , sicuramente non professionale ma è l’unico che mi permette di dare informazioni.
Ecco allora la necessità di indicare con una diversa espressione la finezza dei materiali tessili: il titolo o massa lineare.
Esistono due sistemi di titolazione:

TITOLAZIONE DIRETTA: T
o titolazione per peso
TITOLAZIONE INDIRETTA
O NUMERO: N
o titolazione per lunghezza
T = P/L N = L/P
T è la quantità di peso (P) che occorre per formare una lunghezza (L) N è la quantità di unità di lunghezza (L) che occorrono per formare una unità di peso (P)
Dove spesso (P) è espresso in grammi e (L) in metri
I più utilizzati sono:
Tex = P/L x 1.000

Tex: è la quantità di grammi che occorrono per formare il peso di 1000 metri di filo.
In questo sistema più è alto il titolo più il
filo è grosso.
Utilizzato nelle fibre a bava continua e per il fiocco di fibre chimiche

Nm = L/P

Il numero metrico (Nm): indica quanti metri di filato ci sono in 1 grammo. Ad esempio, Nm 1 significa 1 metro di filato su 1 grammo.
In questo sistema più è alto il titolo più il
filo è sottile.
Utilizzato per i filati di lana pettinata, lana cardata, fiocco di fibre chimiche, filati fantasia

In molti casi si usa la titolazione indiretta, per  esempio il  2/28, che è la finezza più usata per le macchine da maglieria di finezza 12, ci indica che il filato è composto da 2 fili ritorti, per brevità vengono omessi gli zeri, sarebbe 2/28000.

28000:2= 14000 ossia ci sono 14000 metri in 1 kg di filato

Altri esempi:

1/700 = 700 metri in 1 kg

1500 = 1500metri in 1 Kg (in questo caso l’uno è sottinteso, sarebbe come scrivere 1/1500)

2/10000 = si tratta di un filato a 2 capi e ci sono 5000 metri  in 1 kg di filato (cioè 1000:2 = 5000)

2/28 per brevità vengono omessi gli zeri = 2/28000, è un filato a 2 capi e ci sono 14000 metri in 1kg di filato.

3/39 per brevità vengono omessi gli zeri = 3/39000 è un filato a 3 capi e ci sono 19500 metri in 1kg di filato

4/8000 = filato a 4 capi, 2000 metri in 1 kg di filato (cioè 8000:4 = 2000)